Se ti stai chiedendo come eliminare gli acari dal letto, sappi che non sei l’unico: prima o poi capita a tutti di pensare che, proprio lì dove dovremmo riposare “al sicuro”, si nasconda un piccolo mondo invisibile. E la parte sorprendente è che il rimedio naturale più usato, quello che tante persone provano per primo, è spesso già in cucina: il bicarbonato di sodio.
Perché gli acari amano così tanto il letto
Il letto è un posto perfetto per loro: caldo, leggermente umido, pieno di micro residui (pelle, polvere, fibre). Gli acari non “mordono”, ma possono lasciare allergeni che disturbano chi è sensibile, con starnuti, naso chiuso e occhi che prudono, soprattutto al risveglio.
E qui arriva il punto: non basta “pulire a vista”. Serve una strategia che riduca sia la presenza degli acari sia ciò che resta dopo il loro passaggio.
Il rimedio naturale più usato: bicarbonato sul materasso
Il bicarbonato di sodio è popolare perché è semplice, economico e, se usato bene, aiuta a assorbire umidità e odori. In molte routine casalinghe viene anche impiegato per creare un ambiente meno favorevole agli acari, che prosperano dove c’è più umidità.
Come fare, passo dopo passo
- Spoglia il letto: lenzuola, federe, copriletto e, se possibile, anche il coprimaterasso.
- Cospargi il materasso con bicarbonato in modo uniforme, come se stessi “infarinando” leggermente una superficie.
- Facoltativo ma molto usato: mescola il bicarbonato con 2 o 3 gocce di olio essenziale (lavanda, eucalipto o limone), distribuendolo bene prima di spargerlo.
- Lascia agire 3-4 ore, oppure tutta la notte (questa è l’opzione che molti preferiscono, perché non hai fretta e il materasso “respira”).
- Aspira accuratamente con un aspirapolvere dotato di beccuccio sottile. Se hai un filtro HEPA, ancora meglio, perché trattiene più particelle fini.
Suggerimento pratico: passa l’aspirapolvere lentamente, insistendo su cuciture e bordi, sono i punti dove la polvere si annida più facilmente.
Oli essenziali: un alleato naturale, se usato con criterio
Gli oli essenziali vengono citati spesso per le loro proprietà, in particolare tea tree, lavanda ed eucalipto. L’idea è semplice: creare una soluzione leggera da vaporizzare su tessuti (senza inzupparli).
Spray “base” facile da preparare
- 250 ml di acqua
- 5-10 gocce di tea tree oppure lavanda o eucalipto
Agita, vaporizza da una distanza di circa 20-30 cm su materasso e tessuti, poi lascia asciugare completamente prima di rifare il letto. Se hai pelle sensibile o animali in casa, usa quantità minime e fai una prova su un angolo nascosto.
Altri rimedi naturali utili (da combinare)
A volte la differenza la fa l’insieme di piccoli gesti, non una singola “magia”.
- Esposizione al sole: aria e luce aiutano a ridurre l’umidità. Apri le finestre, fai respirare il materasso, esponi la biancheria quando puoi.
- Olio di neem (in spray diluito): spesso usato su tessuti, lasciandolo agire e poi arieggiando bene.
- Diffusore con alcune essenze (per 20-30 minuti): utile per profumare e rendere l’ambiente più “asciutto” come percezione, anche se non sostituisce la pulizia.
La prevenzione che funziona davvero (e si sente al mattino)
Se dovessi scegliere una sola abitudine, punterei su questa: lavare la biancheria con costanza.
- Lava lenzuola e federe a 60°C almeno una volta a settimana.
- Asciuga bene e, se puoi, usa calore (anche la stiratura aiuta).
- Ogni mattina, apri le finestre e lascia il letto sfatto per un po’, sembra un dettaglio, ma riduce la sensazione di “umido intrappolato”.
- Se sei allergico, valuta un coprimaterasso antiacaro e fodere protettive.
Cosa aspettarsi, senza false promesse
Questi metodi aiutano a ridurre la presenza di acari e soprattutto a gestire l’ambiente che li favorisce, però gli allergeni già depositati possono restare: per questo la combinazione bicarbonato, aspirazione accurata e lavaggi ad alta temperatura è spesso la strada più efficace.
Se vuoi un riferimento più tecnico su cosa stiamo davvero combattendo, vale la pena conoscere meglio gli acari: capire il “nemico” rende molto più facile scegliere le mosse giuste.




