A volte basta vedere quelle orrende blatte in casa per farci venire voglia di provare qualunque rimedio, e l’idea dell’acqua e ammoniaca sembra subito rassicurante: odore forte, sensazione di pulito, una sorta di barriera invisibile che dovrebbe tenerle lontane. Ma funziona davvero? Sì… e no. E vale la pena capirlo bene, perché quando si parla di questi insetti serve sempre un approccio furbo e costante.
Perché acqua e ammoniaca possono aiutare
La prima volta che ho provato questa miscela è stata quasi per istinto: due tazze di ammoniaca in un secchio d’acqua, una passata energica ai pavimenti e subito quell’odore pungente che sembra dire “qui non entra nessuno”. Ed è effettivamente così: il loro olfatto sensibile percepisce l’ammoniaca come qualcosa di fastidioso, tanto da evitare le zone trattate.
Ecco perché può tornare utile:
- L’odore forte è un deterrente temporaneo.
- Aiuta a eliminare residui di cibo e tracce odorose che attraggono le blatte.
- Si può versare anche negli scarichi, dove spesso questi insetti risalgono.
Non è una soluzione definitiva, ma è un ottimo modo per sentirsi subito più in controllo della situazione.
Se vuoi provarlo: mescola due tazze di ammoniaca in un secchio di acqua calda e usa il composto su pavimenti, bordi delle pareti, angoli nascosti e scarichi.
Perché non basta da sola
Le blatte sono molto più tenaci di quanto vorremmo. Sono rapide, si infilano ovunque e sanno sopravvivere a condizioni che altri insetti non tollererebbero. È per questo che l’ammoniaca, da sola, non basta: può tenerle alla larga per qualche ora o giorno, ma non elimina il problema alla radice.
In altre parole: il repellente improvvisa una barriera, ma il vero obiettivo è togliere tutto ciò che le invoglia a restare.
L’importanza della pulizia costante
Una cosa che mi è diventata chiarissima col tempo è che la lotta alle blatte parte dalla rigida igiene domestica. Non tanto nel senso di “casa immacolata”, ma piuttosto nel ridurre le loro fonti di nutrimento.
- Non lasciare mai piatti sporchi nel lavandino.
- Chiudere bene sacchetti e bidoni della spazzatura.
- Pulire le briciole da tavoli e piani di lavoro.
- Evitare ristagni d’acqua, che per loro valgono quanto il cibo.
A volte basta anche una piccola disattenzione per attirarle.
Sigillare fessure e possibili ingressi
Una delle cose più sorprendenti è scoprire quanti spifferi e piccole crepe possano diventare autostrade per le blatte. Ed è qui che entra in gioco una strategia semplice ma potentissima: sigillare tutto ciò che può essere un varco.
- Fessure nei muri.
- Spazi dietro battiscopa.
- Intercapedini vicino a tubi e scarichi.
- Modanature staccate.
Basta poco silicone o stucco per rendere la casa molto meno interessante per loro.
Altri rimedi naturali utili
È bello scoprire che alcuni odori che a noi risultano piacevoli, per loro sono insopportabili. Li uso come una sorta di “profumazione strategica” in casa.
- Foglie di alloro.
- Olio essenziale di menta piperita.
- Bucce di limone, arancia o cetriolo.
Non fanno miracoli, ma aiutano a creare un ambiente meno ospitale.
Quando servono soluzioni più forti
Se l’infestazione è seria, la verità è che bisogna fare un passo in più. Gli insetticidi mirati sono studiati proprio per colpire questi insetti, e in molte situazioni sono l’unico strumento davvero risolutivo. Nei casi peggiori, la scelta migliore è rivolgersi a professionisti della disinfestazione: sanno dove cercare, cosa usare e come eliminare sia gli adulti che le uova.
Come combinare tutto in un approccio vincente
La miscela acqua + ammoniaca è un buon punto di partenza, utile soprattutto come mantenimento e prevenzione. Ma per liberarsi davvero delle blatte serve una strategia integrata che combini:
- Deterrenti come ammoniaca e odori sgraditi.
- Pulizia costante e rigorosa.
- Sigillatura degli ingressi nascosti.
- Interventi mirati, naturali o professionali, quando necessario.
Con questo mix, la casa non diventa solo pulita: diventa un luogo che le blatte non hanno nessun motivo di frequentare. Ed è esattamente ciò che ci vuole per farle sparire davvero.
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